Avvento 2022

Avvento 22 – Giorno 8 – Licenza di uccidersi

A vederlo due o tre anni fa, sembrava l’uomo del destino. Quello che avrebbe spazzato via tutti i nemici del progresso del suo paese. Che aveva le informazioni e la determinazione giuste.

Al servizio segreto di Sua Maestà la Costituzione, finalmente, dopo vari tentativi padani non proprio degni di imitazione.

A vederlo adesso, colpisce ormai soltanto la pistola. Che dalle sue parti è aggettivo qualificativo di genere maschile. Alternabile con il quasi sinonimo pirla.

Pare che la sera del 25 settembre, ad urne elettorali chiuse, l’agente 00Salvini fosse molto ma molto incazzato. Dalla Padania con furore, preso un partito al 4%, portato nel 2018 al 17%, accreditato nel 2019 tra il 25% ed il 30%, sputtanato tutto nel giro di due anni in cui non si è votato nemmeno al festival di Sanremo, ma in compenso si è dovuto far vedere di che pasta si era fatti realmente.

E così, ridisceso al 9% ed alla fisionomia congenita di pistola (non la Walter PPK), ecco che si è visto sorpassare dal nuovo agente doppio zero donna. Il suo nome è Meloni, Giorgia Meloni, ed è a lei che M (che sta per Mattarella) ha assegnato il nuovo incarico.

Allo zerozeropirla la licenza di capire, se ci riesce, cosa ha sbagliato in questi anni. Praticamente tutto.

Autore

Simone Borri

Simone Borri è nato a Firenze, è laureato in scienze politiche, indirizzo storico. Tra le sue passioni la Fiorentina, di cui è tifoso da sempre, la storia, la politica, la letteratura, il cinema.

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