A guardarli, Guido Crosetto sembra un po’ Shrek e la Santanché la principessa Fiona. Si ha un bello sfottere, Fratelli d’Italia nell’anno di grazia 2022 è uno dei fenomeni politici elettorali più clamorosi della storia d’Italia.
Il riassunto delle puntate precedenti? In principio era Il Movimento Sociale Italiano, la fiamma tricolore liquidata sprezzantemente come erede del fascismo di Salò ed esclusa da tutti i giochi politici (anche se non sempre, per la verità) così come a sinistra accadeva al Partito Comunista.
Poi arrivò Berlusconi e sdoganò tutta la destra, compresa quella che pur mantenendo la fiamma cambiò nome in Alleanza Nazionale, sotto la sagace regia di Gianfranco Fini. La fiamma tricolore si dileguò dal panorama politico con più rapidità e meno affanni della falce e martello. Il centrodestra esplose come una nuova realtà, malgrado a sinistra lo si accusasse di revanchismo di una destra ben più inquietante.
Gianfranco Fini era ambizioso, e non ebbe pazienza. Perse il titolo di Delfino di Berlusconi, e della sua AN rimase un cumulo di macerie. Da esse, riemersero un pugno di coraggiosi per quanto improbabili: un paio di imprenditori prestati alla politica, come Crosetto e la Santanché, ed una ragazzetta a cui a prima vista non avresti dato due euro, uscita dalla Garbatella e da una scuola di partito che l’aveva preparata ai duri scontri di una politica italiana misogina e soprattutto imbevuta di preistorici antifascismo e anticomunismo.
La sera del 25 settembre scorso è andato in onda l’incipit dell’ultima puntata. Fratelli d’Italia fa sul serio, e lo fa con una maggioranza che non ha mai avuto nessun altro. Guido Crosetto sembra un po’ Shrek e la Santanché la principessa Fiona. Ma c’é poco da ridere, questi rivolteranno il paese. La ragazzetta nel frattempo è cresciuta e su ben altri palcoscenici ha già cominciato a fare la sua egregia figura.
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