Prato

Il progetto di educazione alimentare fa tappa nelle aziende di Montemurlo

MONTEMURLO (Prato) – Alimentazione e sostenibilità, il progetto di educazione alimentare promosso dal Comune di Montemurlo, in collaborazione con la Filiera Corta e destinato ai bambini delle classi terze della scuola primaria dell’istituto comprensivo Margherita Hack e della scuola paritaria Ancelle del Sacro Cuore, arriva sul territorio.

Dopo una parte teorica svolta in classe con le lezioni, curate dalla dietista Alessandra Siglich, per imparare a mangiar sano e acquisire buone abitudini alimentari, ora i piccoli studenti faranno un’esperienza sul campo per conoscere da vicino i prodotti, i produttori e le aziende agricole del territorio.

Il primo appuntamento è per lunedì 2 maggio nell’azienda agricola “La contessa di Borgoforte” di Marzio Checcarelli, supportato nel lavoro dal cugino Roberto Mechi. Un viaggio alla scoperta del mondo dell’olio con la visita dell’oliveta, la scoperta dell’importanza delle operazioni di potatura, ma non solo: anche un tuffo nella storia per conoscere i paesaggi e i campi ai piedi della Rocca, dove nel 1537 si svolse la famosa battaglia di Montemurlo.

Il 10 maggio prossimo il progetto si sposta in località Il Mulino e porterà i bambini da Alessandro Panconi alla “Bottega del mugnaio”, dove si scopriranno le varie qualità di cereali, di semi e legumi, la vera base della piramide alimentare, perché come spiega la dietista Alessandra Siglich:«Imparare a mangiare meglio significa anche aiutare l’ambiente. Per produrre cereali e legumi, infatti, si consumano molte meno risorse rispetto a un piatto di carne».

L’11 maggio il tour alla scoperta delle ricchezze del territorio si sposta all’azienda agricola San Giorgio della famiglia Spinelli, dove i bambini conosceranno l’olio, gli animali da cortile, i prodotti stagionali. La conclusione dell’esperienza è prevista per il 31 maggio prossimo alla Felice agricoltura di Felice Curcetti, che porterà i bambini alla scoperta dei grani antichi e del mulino a pietra. In fattoria si potrà vivere anche l’esperienza della schiusa di un uovo e assistere alla nascita di un pulcino.

In azienda Felice Curcetti ha mille polli che vivono in piena libertà e benessere. «Un’esperienza per sensibilizzare i bambini verso l’importanza dell’agricoltura e del lavoro dell’imprenditore agricolo, custode dell’ambiente, delle tradizioni e dei sapori locali – commenta Amanda Ravagli, presidente della Filiera Corta Montemurlo -. I conflitti in atto ci hanno fatto capire l’importanza di un’agricoltura locale per non essere dipendenti da Paesi esteri per la produzione dia alimenti di base come i cereali». “

Alimentazione e sostenibilità” è un progetto nato dall’idea dell’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano con la dietista Siglich. «Ringrazio la Filiera per il prezioso apporto dato al progetto attraverso le visite didattiche in azienda. Se non trasmettiamo i valori dell’agricoltura ai bambini rischiamo di perdere il legame con la terra e l’importanza per la vita di tutti noi.- conclude l’assessore Baiano – La conoscenza è alla base dell’educazione alimentare. La scuola, attraverso il momento della mensa, ha un ruolo educativo molto importante, perché i bambini imparano a mangiare insieme ma apprendono anche i principi della piramide alimentare».

Autore

Andrea Sarti

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