Pio IX dopo la breccia di Porta Pia si rinchiuse sdegnato a Castel sant’Angelo, maledicendo l’Italia e tutti gli italiani. Il cardinal Enrico ha tentato di buttarla in anatema da prima della breccia: «votate Meloni e avrete di nuovo il fascismo». Gli italiani per fortuna sua non conoscono la propria storia, altrimenti avrebbe preso ancor meno voti. La sinistra di lotta e di malgoverno con il fascismo ci ha sempre fatto affari, e l’erede di bandiera rossa dimentica che il suo partito per dieci anni buoni ha sospeso e sbeffeggiato la Costituzione antifascista.
E adesso che gli italiani hanno fatto breccia a Montecitorio e Palazzo Madama, al Cardinale Rosso non resta che un nuovo esilio. Come quello che intraprese dopo aver avuto in gran dispetto la campanella passata al più vispo Matteo Renzi.
Ma la domanda, Sua Eminenza, è questa: stavolta i francesi la riprenderanno? E’ messa così male la Sorbona da essere passata da Sant’Orsola protettrice delle vergini a Sant’Enrico protettore dei trombati?
Absit iniuria verbis.
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