«E che ci giunga un giorno ancora la notizia di una locomotiva come una cosa viva, lanciata a bomba contro l’ingiustizia! » (Francesco Guccini).
Macché, nel ventesimo e ventunesimo secolo il treno è diventato un veicolo proprio di ingiustizia. Quanto e più delle auto blu. La gente sopporta tutto dai potenti, ma non l’ostentazione. Io sono io e voi non siete un….. Lo sappiamo, di non essere un….., ma non ce lo devi sbattere in faccia.
Il ministro Lollobrigida è atteso a Roma da impegni istituzionali? Andava – a suo dire – al lavoro? Come lui, il 90% dei passeggeri di quel treno, di ogni treno che ogni mattina sfida la sorte e la abborracciata manutenzione per portare il suo infelice carico umano a destinazione. Ai comuni mortali si risponde male a qualunque richiesta, se si risponde. Al ministro si offre una fermata straordinaria a Ciampino.
Fratelli d’Italia, queste cose lasciatele fare al PD, che le sa fare “con stile”. Voi siete ancora più odiosi di loro, se appena appena ci provate.
Lascia un commento