CAGLIARI (dal nostro inviato) – Nell’anticipo del venerdì della diciottesima giornata i viola sono di scena al Sardegna Arena contro il Cagliari. La formazione iniziale parte con il modulo del 3-5-2, Pezzella infortunatosi prima della gara viene sostituito dal giovane serbo Nikola Milenkovic. La Fiorentina gioca con il lutto al braccio per la scomparsa del padre di Maselli vice di Pioli. Gli undici di partenza sono: Sportiello tra i pali, Milenkovic, Astori (cap.), Biraghi, Victor Hugo, Badelj , Veretout, Benassi, Chiesa, Thereau, Simeone. I viola in maglia verde in onore del quartiere di S. Giovanni.
La Fiorentina parte subito in attacco, nei primi minuti conquista tre calci d’angolo. Le occasioni da goal più nette sono di marca gigliata, pressing di Veretout non finalizzato in area, e al venticinquesimo cross di Biraghi per Simeone, bella parata di Cragno con il supporto di Pisacane che evita il vantaggio degli ospiti. I viola pericolosi con Chiesa, risponde ancora una volta il portiere sardo Cragni. Termina il primo tempo a reti inviolate ma con la netta supremazia dei viola che avrebbero meritato il vantaggio.
Nella seconda frazione di gioco infortunio per Badelj che rischia di lasciare il campo per una botta allo stomaco, il croato resta però in campo. La Fiorentina spreca diverse occasioni sotto porta, prima con Simeone che tira su un avversario, subito dopo con un colpo di testa di Badelj che termina di poco al lato della porta. Al venticinquesimo primo cambio per mister Pioli esce Thereau per Babacar. Al trentasettesimo vantaggio dei viola, cross di Chiesa dalla destra e tiro in porta di Babacar che corsaro anticipa tutti.
Al trentottesimo secondo cambio esce Milenkovic ed entra Sanchez, nei minuti finali ultimo cambio con l’entrata di Laurini al posto di Badelj. Nei sei minuti di recupero brutto fallo di Joao Pedro su Chiesa, l’arbitro Di Bello si avvale del Var che conferma il rosso diretto e l’espulsione del giocatore sardo. Dopo il recupero ancora altri tre minuti di gioco e finalmente il triplice fischio finale.
Dopo il deludente pareggio dei viola la scorsa domenica contro il Genoa, prestazione positiva e vittoria importante ottenuta con merito e mai messa in discussione. Buona la prova all’esordio del giovane serbo Milenkovic, ma anche di Astori e Victor Hugo, ancora una gara convincente della difesa che non prende goal dalla gara pareggiata con la Lazio, la quinta del campionato. Sale il totale dei minuti di imbattibilità di Sportiello che arriva a 425 minuti senza subire goal.
Ancora una volta determinante Babacar che entra dalla panchina e decide la gara, quarto goal del senegalese in questa prima fase del campionato. Chiesa conferma le sue doti con grinta e carattere lottando su ogni pallone, assist man del goal partita. Una bella vittoria che proietta la squadra viola al settimo posto anche se con le altre gare da giocare, e allunga la serie positiva a sette risultati utili.
Pochi giorni per rifiatare e di nuovo in campo il 26 nei quarti di Coppa Italia contro la Lazio all’Olimpico, una prova difficile e impegnativa che potrebbe diventare una strada verso l’Europa. In attesa di questa nuova sfida non resta che augurare Buon Natale alla Fiorentina, ai tutti i tifosi viola, ai nostri lettori.
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