Ombre Rosse

Che strano Paese, il nostro…

«Quando arriva il Giorno della Memoria penso al misero destino del nostro paese, costretto a ricordare per legge quello che non avrebbe mai dovuto dimenticare. E invece lo ha dimenticato da subito: quando i pochi sopravvissuti tornarono dai campi nessuno li ascoltò, e per un buon motivo. A propiziare la loro individuazione ed emarginazione erano state ancora in tempo di pace le leggi dello stato italiano, a cui nessuno si era ribellato.

Gli ebrei italiani vennero schedati, privati del lavoro, messi ai margini della società. Quando poi i tedeschi invasero il paese furono tanti altri italiani, zelanti e servili, a indicarli ai nazisti, a organizzare e premiare le delazioni, a spartirsi il frutto degli espropri, a chiudere gli occhi davanti al loro invio nelle carceri, nei campi di internamento, e poi verso i vagoni che li portarono allo sterminio.

Nessun italiano, ripeto nessun italiano ha mai pagato per tutti questi atti. I tanti volenterosi complici dello sterminio hanno continuato a vivere senza pene né pentimenti. Non esiste alcun libro di memorie in cui si ammettono le colpe per anche un solo singolo episodio. Dall’indomani del 25 aprile tutti furono ex partigiani e antifascisti…» (Enrico Mentana).

Autore

Redazione

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