Diario Viola Fiorentina

Il calcio d’estate

Dopo una settimana di test nel ritiro iniziato l’8 luglio, nel centro sportivo Rocco B. Commisso Viola Park di Bagno a Ripoli, la preparazione procede con le prime amichevoli.

Nello stesso periodo la società gigliata presenta la campagna abbonamenti, con lo slogan “è l’amor che ci guida”, tariffe che premiano i fedelissimi,  abbonati da almeno 10 anni, ma privilegiano anche coloro che a causa del restyling del Franchi, sono costretti a spostarsi in altri settori.

Il popolo viola risponde con il solito atto di passione, e nelle prime 48 ore si supera quota 4100, un numero decisamente superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno.

Dal Media Center del Viola Park, la presentazione ufficiale di Moise Kean, che accompagnato dal direttore generale Alessandro Ferrari risponde alle domande dei giornalisti. Il giocatore determinato parla del modulo offensivo del tecnico Palladino, decisivo per la  sua scelta, di volersi migliorare ogni anno, di dare il massimo per la società gigliata, che lo ha voluto e portato in maglia viola, per la tifoseria passionale e stimolante.

Il direttore generale Alessandro Ferrari e il giocatore Moise Kean

Finalmente si parla di calcio giocato con la prima gara ufficiale del tecnico Raffaele Palladino, anche se la squadra ancora in fase di costruzione, tra giocatori assenti e ruoli da rinforzare.

Il test è con la partitella in famiglia, la Primavera di mister Daniele Galloppa.

Nella seconda domenica di luglio della torrida estate appena iniziata, con temperature elevate, scendono sul terreno di gioco dello stadio Curva Fiesole le due formazioni, tra gli applausi dei circa 1000 tifosi sulla tribuna ovest.

La Primavera in maglia viola, la Fiorentina con la seconda bianca, parte con il modulo del 3-4-2-1, Christensen tra i pali, Kayode, Ranieri, Biraghi, Dodo, Mandragora, Bianco, Parisi, Sottil, Brekalo, Kouame.

Il terzino Dodo in azione, seguito dal tecnico Palladino a bordo campo

Assenti Terracciano e Kean come nell’allenamento di sabato, per un lavoro differenziato programmato in precedenza.

Il fischio d’inizio alle 18.30, l’arbitro dell’incontro Simone Galipò, della sezione di Firenze.

Buon avvio delle due squadre, con i ragazzi della Primavera che mostrano grinta e carattere, poi con il passare dei minuti prevale la differenza tecnica tra le due categorie, anche se nella prima squadra tanti giovani cresciuti nel vivaio.

Il primo angolo al 21esimo per i viola, al 24esimo il primo cooling break, concesso dall’arbitro, per ritemprarsi e dissetarsi, con i giocatori a bordo campo che seguono i consigli dei mister.

Al 33esimo arriva la rete di Riccardo Sottil, gran goal per il vantaggio. I baby viola rispondono con un tiro di Bertolini che impegna il portiere danese Christensen.

AL 40esimo il raddoppio, pressione della squadra sul portiere Vannucchi, dal rinvio riconquista il pallone Sottil che passa a Bianco, il centrocampista con altruismo lascia a Mandragora, che con un mancino all’incrocio realizza il secondo goal. Al 43esimo  un  colpo di testa di Kayode si ferma sul palo.

Nella ripresa i due tecnici cambiano tutti gli undici giocatori, nella Fiorentina il modulo resta lo stesso, 3-4-2-1, Martinelli tra i pali, Kouadio, Krastev, Lucchesi, Fortini, Infantino, Amatucci, Di Stefano, Caprini, Rubino, Monteanu.

Al 51esimo arriva la terza rete dal rumeno Munteanu, lo scorso anno in prestito, cross perfetto di Distefano, e colpo di testa dell’attaccante.

Al 52esimo infortunio per il difensore Lucchesi, sfortunato il giocatore sostituito da Baroncelli. Al 56esimo ottima triangolazione Distefano Munteanu, con l’ala sinistra Distefano che porta a quattro le reti.

Al 65esimo arriva la rete della Primavera, contropiede e rete di Niccolò Trapani, il giovane centrocampista, nato nel 2206 a Bagno a Ripoli.

Al 70esimo secondo cooling break di due minuti. Al 77esimo assist per Munteanu che passa a Rubino che con un’acrobazia da applausi, realizza il quinto goal.

All’82esimo arriva la doppietta personale di Trapani che dalla distanza chiude la gara sul 5 a 2.

La prima uscita stagionale della Fiorentina, si archivia con un risultato che ha poca importanza nel calcio d’estate, ma comincia a delineare una fisionomia, con indicazioni e scelte in prospettiva futura.

La seconda settimana del ritiro precampionato, prosegue con due giornate di allenamenti, e si conclude con l’amichevole di venerdì 19 luglio, con la Reggiana, squadra emiliana che milita nella serie cadetta, gara impegnativa che darà altri suggerimenti al tecnico viola.

Il mercato come ogni anno in totale fermento, con acquisti e cessioni in evoluzione continua, per vedere e valutare la squadra definitiva, bisognerà aspettare fine agosto, con il paradosso del campionato e competizione europea già iniziati.

L’importante è che lo spettacolo abbia inizio.

Autore

Patrizia Iannicelli

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