Dalla Versilia all’Elba sono diversi i blitz di Guardia Costiera e Polizia Locale contro i bagnanti che di primo mattino piazzano ombrelloni, asciugamani o sdraio per occupare un pezzo di spiaggia, di scoglio o di ciottoli, per assicurarsi un pezzo di prendere il sole tutto il giorno a scapito del prossimo. Il problema non è solo etico ma di legge, perché è assolutamente illegale lasciare questa sorta di «segnaposti» sul litorale che appartiene a tutti e si rischia una sanzione fino a 3 mila euro.
Da inizio mese sono stati sequestrati centinaia di ombrelloni e sdraio lasciate abusivamente sulla spiaggia libera, come spiegano alla Guardia Costiera. Solo a Livorno invece sono stati liberati circa 3000 mq di spiaggia con sequestro di 400 attrezzature tra ombrelloni, sdraio, lettini e asciugamani. Qualcuno ha anche protestato sostenendo l’assenza di cartelli che avvertivano del divieto, ma in realtà la normativa esiste da anni e vale su tutto il territorio nazionale.
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