Dopo la prima sconfitta arrivata allo stadio Tre Fontane a Roma contro le giallorosse, (in vantaggio con Catena si fanno rimontare nel secondo tempo con le reti di Haug e l’ex Giacinti, che le agganciano al secondo posto in classifica), le ragazze allenate da Patrizia Panico, tornano tra le mura di casa, al Torrini di Sesto Fiorentino contro le neroverdi del Sassuolo.
Anche se in un orario non agevole, in un giorno lavorativo (sabato 1 ottobre alle 12.30) buon l’affluenza di pubblico sulla tribuna, quasi al completo. Presente anche il patron Commisso e la consorte, il direttore Jo Barone. La formazione titolare parte con due esordi stagionali il portiere Rachele Baldi, l’ attaccante Daniela Sabatino. Il modulo del 4-3-3, Baldi tra i pali, Tortelli( cap.), Agard, Jackmon, Cafferata, Parisi, Boquete, Johannsdottir, Catena, Mijatovic, Sabatino.
Le ragazze viola partono subito in avanti, al primo minuto vicino alla rete con Boquete, due minuti dopo il portiere Kresche si oppone ad una conclusione di Sabatino. Le ospiti non trovano spazi, anche per il pressing totale della Fiorentina, che si concretizza al 19esimo con la rete di Parisi, su assist dalla destra di Catena. La giocatrice viola non esulta per la parentesi nell’ultimo biennio nella squadra emiliana. Primo goal stagionale per Alice Parisi, il sedicesimo in maglia viola.
Il Sassuolo solo dopo la mezz’ora prova con un tiro di Popedinova senza risultato. La Fiorentina ancora pericolosa, annullato anche un goal per fuorigioco a Catena. Poco prima dell’intervallo un fallo di mano di Monterubbiano è sanzionato con la massima punizione. Dagli undici metri la bomber Sabatino realizza il raddoppio.
Nella ripresa il ritmo della gara non cambia, malgrado le sostituzioni di mister Piovani con 4 giocatrici, il Sassuolo, (ben lontano dalla squadra che vinceva con un umiliante 6 a 0 lo scorso gennaio), non trova la reazione per riportare in pari il risultato. Al contrario la squadra viola continua a creare azioni da rete, e sfiora il terzo goal prima con Johansdottir poi con Sabataino.
Al 70esimo azione personale di Michela Catena che avrebbe meritato ben altra fortuna, si ferma sulla traversa. Nella fase finale girandola di cambi, Bochete e Sabatino lasciano il posto a Huchet e Longo, poi è la volta di Breitner al posto di Mijatovic, infine fanno l’ingresso in campo Erzen per Cafferata, Monnecchi per Catena. Le ragazze gestiscono il risultato senza problemi fino al triplice fischio finale, che porta tre punti e la quarta vittoria, il secondo posto in classifica, ad una sola lunghezza dall’Inter capolista.
Una gara che ha mostrato la squadra viola compatta, ben organizzata, capace di riprendere la corsa per restare nel gruppo delle cinque che faranno parte del poule scudetto. Grande soddisfazione per il riscatto immediato, dopo la battuta d’arresto della scorsa settimana, come per la prestazione delle singole giocatrici e di squadra, un gruppo amalgamato e ben integrato nel gioco.
Un reparto difensivo attento e preciso, dalla capitana Tortelli alle nuove arrivate, nella mediana la spagnola Boquete si muove a tutto campo e mostra un’ ottima forma fisica, nel trio offensivo conferma le sue doti con una prestazione di livello Michela Catena, per la bomber Sabatino non ci sono appellativi, una certezza.
Nel prossimo week end la serie A si ferma per gli impegni delle Nazionali, tante ragazze convocate nei propri paesi, dalle italiane nella Nazionale maggiore Catena, Baldi, Tortelli e Cafferata, alle U23 Longo, Monnecchi, Severini, alla U19 Bartalini, alla islandese Johannsdottir, all’ungherese Kajan.
Un folto gruppo a dimostrazione che la Fiorentina ha una squadra di giocatrici di livello, con ottime doti tecniche, che potranno riportare i colori viola ai successi e alle soddisfazioni delle prime stagioni, quando da apripista portarono in auge il calcio femminile che in pochi davano credito.
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