Giornata importante per i ragazzi di mister Bigica che al Franchi affrontano il Milan (del campionato Primavera 2, retrocesso nella scorsa stagione) di mister Federico Giunti, nei quarti di finale ( gara secca), della Coppa nazionale. La Fiorentina detentrice del trofeo tricolore, ha debuttato negli ottavi di finale, eliminando nei supplementari, i coetanei del Genoa. Presenti sugli spalti pochi spettatori, sia per il giorno feriale, ma anche per la concomitante gara della Fiorentina a Milano contro l’Inter.
La formazione titolare parte con il modulo del 4-3-3, Chiorra tra i pali, difesa formata da Pierozzi E., Ponsi, Chiti, Dalle Mura, centrocampo Beloko, Bianco, Lovisa, in avanti Kokovec, Koffi, Fiorini. Partono bene gli ospiti che con Mionic impegnano il portiere viola che manda in corner. Il ritmo con il passare dei minuti aumenta e i padroni di casa in area avversaria sfiorano in un paio di occasioni il vantaggio. Il gioco spesso interrotto dall’arbitro per falli sanzionati con relative ammonizioni, anche per la fisicità degli ospiti che surclassano i viola.
La gara si sblocca al trentacinquesimo con il colpo di testa di Alessandro Lovisa su cross di Edoardo Pierozzi. I rossoneri cercano il pareggio, ma i giliati controllano senza grandi pericoli. Si va all’intervallo con il meritato vantaggio dei viola.
Nella ripresa il Milan si porta in avanti, ci prova Mionic che impegna Chiorra che para senza problemi, poi un tiro di Capanni esce sul fondo. Al nono fallo in area su Bianco, l’arbitro indica il dischetto per la massima punizione. Dagli undici metri si porta Beloko che realizza il raddoppio.
La gara è piacevole e le squadre non si risparmiano, al sessantunesimo confusione in area viola, con il portiere Chiorra che esce a vuoto, dopo un batti e ribatti Merletti di testa dimezza lo svantaggio. Primi cambi tra i viola sono l’ingresso di Niccolò Perozzi al posto di Bianco, e di Spalluto al posto di Kokevec. I rossoneri spingono per arrivare al pari e quindi ai possibili supplementari, ma i viola non si fanno sorprendere.
L’ultimo cambio per mister Bigica è l’uscita di Fiorini per Fruk. Proprio il neo entrato, nei quattro minuti di recupero con un punizione magistrale, chiude la gara per il definitivo 3 a 1, che porta alle semifinali della Primavera Viola. Nella doppia semifinale del 5 e 19 febbraio (con il sorteggio che stabilirà il campo di gioco in casa e in trasferta), contro la Juventus. Bella prestazione dei viola che hanno meritato la vittoria, portando in fondo un risultato importante che potrebbe dare grandi soddisfazioni e aprire diversi scenari in una stagione anonima.
La Fiorentina Primavera dopo la vittoria sul Bologna della scorsa settimana, è relegata al decimo posto con 18 punti, a due dalla zona di play out. Nel post gara in sala stampa ha parlato il centrocampista viola Alessandro Lovisa , autore del primo goal, che ha disputato un’ottima prestazione, ha sottolineato del periodo difficile ma solo sul piano dei risultati, di mettere in campo il massimo impegno in tutte le gare, e che il passaggio di turno porta entusiasmo e morale anche per il campionato.
Anche il mister Emiliano Bigica ha commentato il passaggio del turno in sala stampa, ha affermato che la stagione può dare grandi soddisfazioni, ma con la convinzione di affrontare con la massima concentrazione i prossimi impegni ravvicinati del mese di febbraio. Ha elogiato il croato Fruk, in campo dopo un brutto infortunio alla caviglia, Beloko (rientrato dal Belgio , ndr) che potrà dare il suo apporto sulla trequarti, ha ringraziato la società per aver permesso di disputare la gara al Franchi.
Archiviata la gara di Coppa i ragazzi di Bigica tornano subito in campo sabato contro l’Inter (terza in classifica), una gara impegnativa per l’avversario ma da affrontare con l’approccio giusto per cambiare una stagione in chiaro scuro.
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