(Nella foto, stadio Tre Fontane a Roma, semifinale ritorno Primavera Coppa Italia tra Roma e Fiorentina)
La nuova stagione per la Fiorentina Primavera, la giovanile U19, riparte con un nuovo tecnico, Daniele Galloppa proveniente dall’U18, e con un gruppo totalmente rinnovato.
Il ciclo di mister Alberto Aquilani oltre a soddisfacenti risultati, porta all’attenzione degli addetti ai lavori, diversi ragazzi che fanno il loro esordio in prima squadra, il portiere Martinelli, i difensori Kayode e Comuzzo (a disposizione di mister Italiano), l’esterno Di Stefano, il centrocampista Bianco, il difensore Lucchesi e l’esterno Favasuli in prestito per acquisire esperienza.
Da agosto mister Galloppa ha una squadra nuova, l’inizio non è facile, le buone prestazioni non corrispondono ad altrettanti risultati. ma il lavoro quotidiano, l’amalgama dei nuovi arrivati, l’assetto dei diversi reparti, produce con il passare dei mesi buoni frutti. Con l’ultima gara di sabato di campionato si arriva al decimo risultato utile consecutivo, con una buona classifica.
Il campionato parte in sordina con alti e bassi fino a dicembre, mentre la Coppa Italia, ha altro percorso con le vittorie degli ottavi (6 dicembre con il Genoa vinta per 1 a 0, rete di Scuderi), e dei quarti (10 gennaio contro il Milan, 4 a 2, doppietta di Caprini, e reti di Braschi e Sene), disputate tra le mura di casa nello stadio Curva Fiesole del Viola Park.
La doppia semifinale ancora in casa contro la temibile Roma, il 31 gennaio, dopo una mezz’ora la Fiorentina sblocca la gara con la rete di Fortini, , un minuto dopo il raddoppio di Harder, prima dell’intervallo Rubino cala il tris, che di fatto chiude la gara. Nella ripresa il goal dei giallorossi, di Plaia, lascia uno spiraglio per il ritorno, con la squadra dell’ex tecnico viola Federico Guidi che deve ribaltare il risultato con due reti a zero.
Il ritorno si gioca allo stadio Tre Fontane di Roma il 21 febbraio, in tribuna il tecnico della prima squadra giallorossa Daniele De Rossi, il responsabile delle giovanili viola Valentino Angeloni.
Il tecnico Federico Guidi mette in campo la migliore formazione con 5 ragazzi del 2004 , Cherubini, Pisilli, Keramitsis, Pagano, Oliveras Codina, alcuni già in prima squadra e in Europa League.
Mister Galloppa deve fare a meno del portiere Tognetti per problemi fisici, in porta Pietro Leonardelli (2006), sulla fascia destra Viera Balbo (arrivato nel mercato di gennaio, terzino 2006, venezuelano proveniente dal Portogallo), Fortini sulla sinistra. Il modulo del 4-3-2-1, Leonardelli in porta, Biagetti (cap.), Baroncelli, Romani, Fortini, Harder, Ievoli, Viera Balbo, Caprini, Rubino, Sene.
La Roma subito arrembante parte in avanti, primo pericolo per i gigliati la traversa colpita da Pisilli, si prosegue con diverse proteste per un presunto fallo in area di Balbo su Pagano, dalla parte opposta stesso contatto su Sene che viene ammonito per simulazione. I viola cercano di arginare le tante occasioni create ma non concretizzate dalla Roma, momenti di sofferenza per gli ospiti che chiudono gli spazi, si va all’intervallo a reti inviolate.
Nella ripresa si parte con un contropiede viola, il tiro conclusivo di Rubino alto sulla traversa. Al 51esinmo il primo cambio esce Balbo per Vigiani.
I giallorossi ancora vicini al vantaggio, provvidenziale il portiere Leonardelli che si oppone a Misitano, sulla respinta Mannini tira in porta ma blocca l’estremo difensore.
I padroni di casa stringono i denti sui contropiedi, ancora decisivo Leonardelli su un tiro dell’attaccante Misitano. Dalla rete sbagliata alla rete dei viola, al 66esimo cross dalla sinistra di Caprini per Sene che, in area di sinistro batte il portiere Marin, vantaggio per gli ospiti.
Nella foto di repertorio, in evidenza Christian Biagetti e dietro Fallou Sene, fonte ACF Fiorentina
Al 72esimo da un incursione dei giallorossi, Mannini serve in profondità Pagano, che dalla destra crossa al centro area dove Misitano manda il pallone in porta per il pareggio.
La gara a ritmi elevati prosegue con diversi capovolgimenti di fronte, i viola sfiorano il raddoppio su lancio di Rubino con tiro di Caprini deviato in corner.
Nell’ultimo quarto d’ora diverse sostituzioni, all’80esimo Braschi prende il posto di Sene, all’86esimioo Vitolo e Maggini per Rubino e Biagetti.
La Roma non si arrende, continua a pressare con Cherubini, sempre attento Leonardelli, nei 6 minuti di recupero altro miracolo del giovane portiere su tiro di Marazzotti.
Con un minuto oltre il recupero il triplice fischio, con i ragazzi che festeggiano con lo staff tecnico, il resto della squadra e sotto il settore preposto con i sostenitori gigliati.
Nel post gara il tecnico Galloppa, concede qualche battuta alla stampa presente, compresa la nostra testata, non nasconde la difficoltà della gara con un avversario forte anche tecnicamente, l’impresa ottenuta nel superare Milan e Roma, di aver visto l’atteggiamento giusto senza barricate nel difendere il risultato, una rivincita per i ragazzi che hanno visto sfumare la coppa lo scorso anno, fa i complimenti al portiere Leonardelli, protagonista della gara. Una partita sofferta, ma considerato l’arco dei 180 minuti, il passaggio all’ultimo atto meritato.
La Fiorentina Primavera, entra nella storia viola, per aver raggiunto la sesta finale consecutiva, un record assoluto per la categoria, dove nessuna altra squadra è mai riuscita.
L’appuntamento per alzare la Coppa del torneo Nazionale è fissato per il 4 aprile in campo neutro (forse a Bologna, ma ancora da ufficializzare sede ed orario) contro i pari età del Torino, altra sfida difficile, da affrontare con la massima concentrazione e convinzione dei propri mezzi, per poter festeggiare il primo obiettivo stagionale.
Un risultato straordinario sarebbe poter aumentare la bacheca dei trofei vinti, in un settore che negli anni ha dato soddisfazioni e campioni affermati.
Il vivaio delle pianticelle viola, da anni fiore all’occhiello della società, continua a perseguire nello scopo di crescere e valorizzare giovani promesse del futuro.
Lascia un commento