Diario Viola Fiorentina

Primi passi

Come avviene tutti gli anni agli inizi di luglio, la stagione agonistica delle squadre parte con il ritiro, il rientro dei giocatori dalle vacanze, la fase di preparazione fisica, prove tecniche e moduli da adottare.

Anche per la Fiorentina lo stesso programma, la data dell’8 luglio il ritrovo, per iniziare con due fasi di allenamento quotidiano, tra mattina e pomeriggio, le amichevoli fissate.

La società viola per il secondo anno consecutivo, dopo decenni nelle località di montagna in Trentino, si ritrova nel centro sportivo del Viola Park, con la differenza rispetto allo scorso anno, che fu a porte chiuse a causa della burocrazia che impedì l’inagibilità dell’impianto, di poter avere sugli spalti il proprio pubblico.

Sui canali ufficiali le modalità per l’ingresso, la prenotazione con la tessera viola (la stessa per caricare i biglietti e abbonamento), per usufruire del tagliando gratuito.

Oltre a poter assistere alle sessioni pomeridiane, nel campo intitolato a Davide Astori, allestita un’area giochi per i piccoli tifosi, il Viola Park Summer Village, un campo di calcio a 5, un altro delimitato con due piccole porte, una zona per il calcio-tennis e un grande tiro a segno da colpire con il pallone.

Viola Park Summer Village

Aperta al pubblico per tutto il periodo con giochi e spettacoli, anche quando la squadra è libera o si sposta in altre zone.

A tempo di record realizzato anche un “Viola Parking”, un parcheggio momentaneo costruito dal comune di Bagno a Ripoli con la Fiorentina, di 400 posti, in attesa di quello definitivo del parcheggio scambiatore, che sarà ultimato con la linea della tranvia che porta a Bagno a Ripoli.

Le prenotazioni per il primo allenamento della squadra non raggiunge grandi numeri, anche per il caldo torrido di questi giorni ed il giorno lavorativo, aperta anche la biglietteria sul posto per facilitare l’accesso a tutti. Sulla tribuna ovest circa 250 spettatori.

Alle 18.00 la sessione pomeridiana, il primo ad entrare sul terreno di gioco il neo tecnico Raffaele Palladino. I convocati sono 31, dal portiere Terracciano al capitano Biraghi, il terzino Dodo e Kayode, i ragazzi rientrati dai prestiti (tra i quali Bianco, Di Stefano Lucchesi), molti giovani della Primavera, assenti per gli impegni delle rispettive Nazionali, Nico Gonzalez, Beltran, Quarta e Milenkovic.

Come normale i riflettori puntati sul neo acquisto Moise Kean, da pochi giorni giocatore ufficiale della squadra viola.

Il neo acquisto Moise Kean

All’ingresso in campo applausi dagli spalti, la squadra posizionata in cerchio, segue le prime indicazioni del tecnico, poi si divide in due gruppi.

Riscaldamento con corsa, torello ed esercizi, i portiere si spostano dentro l’ area di rigore tra la porta, si continua con il possesso palla.

In tribuna il direttore generale Alessandro Ferrari, il direttore sportivo Roberto Goretti,, subentrato a Nicolas Burdisso, l’ex sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini.

Dopo la prima mezz’ora pausa per rifocillarsi, la temperatura è davvero torrida, per poi riprendere con la partitella a campo ridotto, la parte più attesa dagli spettatori.

I due gruppi con le pettorine arancione e blu, parte il coro “chi non salta bianconero è”, a turno si spostano i giocatori sulle fasce con scambi tra due, si nota la coppia Kean e Di Stefano.

Si prosegue con la partita vera e propria, ancora tra arancioni e blu, una sorta di 3-4-2-1, partenza dal basso e Kean offensivo davanti. Il goal del match arriva da Niccolò Fortini, classe 2006, laterale sinistro della Primavera, con un diagonale che si infila nella porta.

Alle 19.30 circa, termina il primo allenamento a porte aperte, stretching e scarico del gruppo, applausi del pubblico alla squadra, che ricambia prima di lasciare il terreno di gioco.

Nel padiglione sotto la tribuna degli spettatori, si apre la sessione autografi con i primi due giocatori, Luca Ranieri ed Alessandro Bianco,  che si concedono con foto di rito ed autografi ai tifosi presenti.

In un pomeriggio di una torrida estate la prima uscita pubblica della squadra gigliata, che segna una data storica, il primo ritiro della Fiorentina nel centro sportivo di proprietà.

Un neo tecnico, un giocatore appena arrivato, tanti giovani, una squadra da costruire, gli applausi e l’entusiasmo tra gli spalti, primi passi di un percorso verso la stagione viola.

Autore

Patrizia Iannicelli

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