Economia

Regali di Natale, gli italiani scelgono l’enogastronomia

Per i regali di Natale gli italiani scelgono i mercatini con i prodotti enogastronomici che sono tra i più ricercati. Un trend sempre più in crescita con oltre sei italiani su dieci (63%) a frequentare i tradizionali mercatini natalizi secondo un’analisi Coldiretti. I mercatini sul territorio nazionale sono i più gettonati dai visitatori (58%) ma un 5% degli italiani sceglierà la destinazione estera.

Un’occasione per fare shopping (solo il 6% non acquisterà) con il 50% che spenderà in prodotti enogastronomici che rappresentano l’acquisto più cercato anche se molti scelgono decori natalizi, prodotti per la casa, oggetti artigianali, capi di abbigliamento e giocattoli. Lo scenario attuale, con il fenomeno dei rincari, porta a scegliere un regalo utile e il cibo rientra sicuramente tra questi soprattutto in un evento come quello dei mercatini dove si è a contatto con i produttori.

L’enogastronomia piace anche per affermare uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione. L’acquisto di prodotti made in Italy, poi, è anche un aiuto per l’economia nazionale.

Secondo Coldiretti sono oltre 10 milioni gli italiani che acquistano i regali di Natale almeno un mese prima approfittando anche delle fiere di inizio dicembre. Senza dimenticare coloro (il 43%) che hanno già acquistato i doni da mettere sotto l’albero approfittando di sconti e promozioni, come il Black Friday e il Cyber Monday, per risparmiare qualcosa senza rinunciare al tradizionale scambio di pacchetti. Mercatini, dunque, ma anche l’online si conferma come un canale importante per i regali.

Natale difficile per quasi tre milioni di italiani costretti a chiedere aiuto per mangiare

Le motivazioni per la spesa in rete, ha spiegato la Coldiretti, sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una più ampia possibilità di scelta, l’opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti anche se restano perplessità soprattutto sulla sicurezza dell’acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato. Ed i negozi tradizionali? Resistono, grazie alla capacità dei commercianti di trovare il regalo adatto al prezzo giusto.

Ma sarà un Natale difficile per molti, senza festa a tavola e cenoni per quasi tre milioni di italiani che sono costretti a chiedere aiuto per mangiare, facendo ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari. L’analisi Coldiretti, su dati del rapporto 2022 del Fondo per l’Aiuto Europeo agli Indigenti (Fead), mostra un Paese dove la povertà è sempre più un fenomeno reale.

La consegna dei pacchi alimentari è la preferita perché risponde maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli. E, intanto, cresce la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese fino ai singoli cittadini.

Autore

Redazione

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