(Dal nostro inviato) – Dopo tante settimane di sospensione causa pandemia Covid, riprendono i campionati delle categorie giovanili. I ragazzi di Alberto Aquilani bloccati dal 13 dicembre, per un focolaio all’interno del gruppo, avranno da recuperare anche le due gare contro Spal e Napoli.
Si torna in campo il 28 gennaio, con la quindicesima giornata, la Fiorentina di scena al Franchi contro i pari età del Bologna. La gara è disputata a porte chiuse, la nostra redazione, presente al match. Buon approccio dei viola che al primo affondo passano in vantaggio con Assan Seck. L’attaccante senegalese, classe 2004, neo acquisto arrivato da una settimana dal Pisa in prestito con diritto di riscatto, si mette subito in evidenza. La gara è piacevole con buoni ritmi da parte delle due squadre.
I felsinei alla prima azione offensiva trovano il pari con Amey, subito dopo un tiro da lontano di Paananen, fa sobbalzare la difesa viola. Al 40esimo arriva il raddoppio dei padroni di casa con Toci su cross di Gentile. Nella seconda frazione si nota una certa stanchezza nei viola, (nel post gara mister Aquilani sottolinea i pochi allenamenti effettuati, e una condizione fisica da recuperare dopo la positività al Covid, ndr), si corre ai ripari con diverse sostituzioni, si ferma il gioco al 76esimo per un cooling break.
Nel finale di gara la Fiorentina schiacciata nella propria area soffre il pressing degli ospiti che provano a recuperare, colpiscono anche una traversa a tempo scaduto. Dopo 4 minuti di recupero il triplice fischio che consegna una vittoria fondamentale per risalire e recuperare posizioni in classifica.
Con la sosta forzata, il calendario è organizzato (come già avvenuto lo scorso anno), con gare ravvicinate, si gioca in pratica ogni tre giorni. La Fiorentina nella sedicesima giornata affronta a Bogliasco la Sampdoria. I doriani sembrano più incisivi e all’undicesimo si trovano in vantaggio con Montevago. I viola hanno diverse occasioni per il pari ma la poca precisione e un paio di interventi del portiere Saio, lasciano il risultato invariato al termine della prima frazione.
Nella ripresa stesso copione gara vibrante con diversi capovolgimenti di fronte, azioni da goal per i viola, contropiede dei blucerchiati che mettono in difficoltà le retrovie degli ospiti. Al 69esimo arriva il raddoppio dei padroni di casa, errore di Andonov e colpo di testa di Yepes. Le sostituzioni effettuate da mister Aquilani, Presta (2005) e Amatucci per Agostinelli e Favasuli, cambiano poco il corso della gara, anzi ancora in contropiede arriva la terza rete della Sampdoria con un autorete sfortunata di Lucchesi.
All’85esimo arriva il goal della bandiera viola con Toci. Nei quattro minuti di recupero arriva la quarta rete di Paoletti che chiude il match. Bilancio pesante che non rispecchia la prestazione in campo, la Sampdoria cinica e concreta sfrutta le occasioni con precisione chiudendo gli spazi, la Fiorentina crea diverse azioni che non finalizza.
Archiviata la brutta sconfitta, in scena al Bozzi la gara di cartello del 17° turno di campionato, arriva la capolista Roma. Un match particolare anche per le panchine, con mister Aquilani che ha iniziato con i giallorossi, che “sfida” il suo primo allenatore Alberto de Rossi.
Si parte con il modulo del 4-2-3-1, Andonov tra i pali, Gentile, Frison, Lucchesi, Favasuli, Corradini (cap.), Bianco, Capasso, Agostinelli, Seck, Toci. Inizio gara a ritmi alti, con la Fiorentina che si porta in avanti e chiude gli spazi in difesa. I giocatori lottano su ogni pallone anche con duri contrasti fisici a dimostrazione di non voler cedere metri agli avversari.
Al 12esimo arriva il goal del vantaggio di Toci, cross di Capasso velo di Agostinelli con l’attaccante albanese che trova l’angolino della porta. Immediata la reazione degli ospiti con la rete di Morichelli, annullata per un precedente fallo dello stesso difensore. La Roma sempre pericolosa si porta in area per arrivare al pari, ma sono i viola vicini al raddoppio, punizione di Corradini, la difesa salva la porta, ma il pallone termina sul destro di Toci, che manda di poco fuori.
Dal possibile 2 a 0 al pari dopo un minuto, arriva il goal di Voelkerling, una spina nel fianco per la difesa gigliata. Al 42esimo da un cross di Bianco, il colpo di testa di Seck con la parata provvidenziale del portiere Mastrantonio, mischia in area con un fallo di mano di Faticanti, l’arbitro fa proseguire, con il pallone che è mandato in rete da Agostinelli. Si va all”intervallo con il 2 a 1 per i padroni di casa.
Nella ripresa il ritmo cala, i viola cercano di controllare la gara. Un brutto fallo costringe il difensore Lucchesi a lasciare il campo, al suo posto entra Romani. Al 70esimo gli ospiti vicini al pari, ma i viola gestiscono con maturità questa fase di gioco. Nei minuti finali il secondo cambio entra Neri al posto di Seck, poi è Krastev che rileva Capasso.
Negli ultimi 4 minuti di recupero qualche momento di tensione tra i giocatori, ma il triplice fischio consegna ai viola tre punti fondamentali. Vittoria di prestigio per i ragazzi di Aquilani, contro la primatista ancora imbattuta. I viola hanno risposto alla fisicità e tecnica degli avversari con una prova di squadra di volontà e concentrazione, dal reparto difensivo al centrocampo che ha creato e arginato le incursioni degli avversari, Bianco e Corradini i pilastri della mediana, dal migliore in campo Capasso instancabile sulla fascia, agli autori dei goal Agostinelli e Toci ( sei reti al suo attivo).
Riparte la Primavera che si porta all’ottavo posto con 24 punti, in piena rincorsa verso i play off. Dopo i trofei vinti con Coppa Italia e Supercoppa, una stagione che può portare altri successi e soddisfazioni.
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