Prato

TARI: il Comune ha gettato la sensibilità nella “spazzatura”

«Sono le prime feste di Natale senza restrizioni dal 2019 e tutti dovremmo collaborare a creare un rinnovato clima di fiducia nelle famiglie e nelle imprese, nonostante le incertezze della guerra nel cuore d’Europa e l’inflazione a due cifre.

L’amministrazione pratese e le sue partecipate confermano invece di essere chiuse in una torre d’avorio, colpevolmente disinteressate allo scenario difficilissimo in cui  famiglie e imprese si stanno muovendo.

Almeno quest’anno ci saremmo aspettati una maggiore elasticità e programmazione da parte del Comune e dalle sue emanazioni. Invece, senza alcun riguardo, sono stati inviati gli avvisi di pagamento per la tassa sui rifiuti con poco più di una settimana di preavviso sulla scadenza.

In sostanza privati, professionisti ed aziende si sono visti recapitare la TARI avendo pochissimi giorni di tempo per poter pagare senza incappare in eventuali penali ed aggravi di spesa.

Uno dei principali compiti di Alia, per conto del Comune di Prato, è quello di riscuotere la tassa sui rifiuti, ma non vi è stata né l’intelligenza né la sensibilità di formalizzare le richieste di pagamento con almeno 30 giorni di preavviso, così da consentire ai pratesi di prepararsi all’esborso economico.

Una problematica già sollevata in passato, ma l’amministrazione di centrosinistra e le sue partecipate sono troppo occupate a sognare boschi verticali e giungle urbane, mentre nella gestione delle cose ordinarie, come le scadenze della Tari, non c’è alcuna sensibilità nel venire incontro, almeno nelle tempistiche, alle difficoltà oggettive della popolazione.

Aver recapitato le richieste di pagamento della Tari ad una settimana dalla scadenza è l’ennesimo segno di distanza tra la realtà della città e questa amministrazione di centrosinistra.» I consiglieri comunali del centrodestra (Eva Betti, Claudio Belgiorno, Tommaso Cocci, Mirko La Franceschina, Patrizia Ovattoni, Leonardo Soldi, Daniele Spada, Claudiu Stanasel).

 

Autore

Andrea Sarti

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