(Foto, squadra esulta dopo il vantaggio, gentilmente concessa da ACF Fiorentina)
Dopo due gare dall’inizio del campionato, con la vittoria contro il Sassuolo (al Torrini di Sesto Fiorentino) e un pari in trasferta contro l’Inter, la Fiorentina femminile nella terza giornata, debutta al Viola Park nello stadio “Curva Fiesole” contro la neo promossa Napoli, fanalino di coda a 0 punti.
Mister Sebastian De La Fuente, da quest’anno alla guida tecnica della squadra, parte con il modulo del 4-3-1-2, Rachele Baldi tra i pali, Alice Tortelli (cap.) Kaja Erzen, Marina Georgieva, Emma Faerge, Emma Severini, Michela Catena, Stephanie Breitner, Veronica Boquete, Pauline Hammarlund, Milica Mijatovic.
Una buona cornice di pubblico con più di 400 supporter colora la tribuna del ministadio, che sovrasta altri campi da gioco, nella natura del maestoso impianto. Prima del fischio d’inizio, la dirigenza con tutte le ragazze della squadra premiano il capitano Alice Tortelli per le sue 100 presenze in maglia viola.
Le viola subito in avanti con il primo affondo verso la porta, un tiro potente di Hammarlund deviato in corner dal portiere partenopeo Beatrice Beretta. La gara giocata a un buon ritmo da parte delle due squadre, buone azioni delle gigliate con un buon possesso palla, le azzurre chiudono gli spazi per ripartire in contropiede.
Le padrone di casa con una buona manovra di gioco continuano a pressare alla ricerca del goal, Boquete, sfiora il vantaggio con un colpo di testa di poco al lato. La pressione delle gigliate prosegue con Mijatovic su assist di Boquete, il portiere respinge corto, recupera la centrocampista spagnola che di sinistro tira verso la porta, ancora il portiere si oppone.
Nel frattempo l’arbitro concede due pause per far ritemprare le ragazze in una giornata con temperatura quasi estiva. La Fiorentina costruisce azioni offensive, le avversarie chiuse nella loro metà campo, la prima fase piacevole giocata a viso aperto, termina a reti inviolate.
Nella seconda frazione i due tecnici cercano forze nuove con i primi cambi, mister De La Fuente sostituisce Hammarlund per Lundin e Mijatovic per Kajan. Le nuove entrate portano nuova linfa, la gara si accende, anche le avversarie provano ad aumentare il ritmo, una punizione dell’azzurra Banusic subentrata dalla panchina, al lato della porta difesa da Baldi.
Al 70esimo Breiter lascia il posto a Cinotti. Le gigliate in forcing, ci provano Tortelli in contropiede, Cinotti con un gran tiro, Boquete su punizione manda di poco sulla traversa. Al 79esimo ultime sostituzioni Catena lascia il posto a Toniolo, Severini a Parisi.
All’83esimo intervento in area di Pettenuzzo su Lundin, l’arbitro indica il dischetto per il calcio di rigore. Sugli undici metri l’ungherese Kajan non sbaglia e sblocca il risultato per il vantaggio viola.
Dopo un paio di minuti ancora una rattenuta in area, Di Marino su Lundin. Sul dischetto si porta Boquete che realizza il raddoppio. Con il risultato acquisito e pochi miniti dal termine compresi i 5 di recupero, la Fiorentina controlla senza concedere spazi alla avversarie.
Al triplice fischio grande entusiasmo delle ragazze viola, che festeggiano in campo una vittoria non facile, ottenuta solo nel finale, con avversarie ben messe in campo, il reparto difensivo che ha creato le maggiori difficoltà alle gigliate, poi la qualità, la tecnica e la superiorità di squadra, con le giuste sostituzioni hanno portato un notevole supporto per il successo finale.
Buona prestazione delle ragazze che allungano la scia di risultai positivi, tre punti importanti, 7 totali in classifica dietro a Roma e Juventus a punteggio pieno. Tra le migliori la spagnola Boquete un leader e trascinatore della squadra con carattere e grinta, presente a tutto il campo da centrocampista a protagonista in fase offensiva con un ottimo tiro, realizza il secondo rigore con la classe di grande giocatrice, determinante per il gruppo.
Grande soddisfazione nei commenti del post gara del capitano Alice Tortelli e di mister Sebastien De La Fuente, alle domande della stampa presente (compresa la nostra testata), l’emozione della prima tra le mura del Viola Park evidenziata dal capitano, l’ elogio delle giocatrici da parte del tecnico, l’importanza della vittoria in una giornata storica.
Un esordio vincente per le ragazze viola, in un impianto che apre nuovi orizzonti per la categoria femminile, un inizio per creare i presupposti, nel prossimo futuro, di arrivare allo stesso livello di visibilità e considerazione del calcio maschile.
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