Fiorentina

Un nuovo giglio per la maglia Viola

Lo scorso 25 marzo, la società gigliata presentava alla stampa il nuovo logo, che sarebbe stato adottato nella stagione attuale sulle nuove maglie. La nostra testata presente all’evento, con un precedente articolo, spiega le motivazioni per arrivare al nuovo giglio adottato.( Dal passato..il futuro è adesso, ndr). Poche righe per riassumere la scelta finale.

Tra le diverse versioni di giglio, è stato utilizzato quello del periodo più vincente della Fiorentina ( con 12 trofei conquistati tra il 1957 al 1967, tra i quali lo storico primo scudetto e la vittoria della Coppa delle Coppe), anche se vengono adottate delle modifiche. Si cambia forma, dal rombo al quadrato, sul quale si posiziona il giglio rosso, sotto una V di colore viola, che indica come spesso e definita la squadra, la Viola.

La prima maglia resta il colore predominante, il viola, sulla destra il logo, sulla parte sinistra lo sponsor tecnico con il marchio Robe di Kappa, al centro lo sponsor Mediacom. Dal petto partono quadrati concentrici con toni di viola più scuro, per evocare i battiti del cuore e la passione di coloro che indossano e sostengono la maglia.

Nella seconda maglia sul colore bianco, predomina una grande V a due toni di viola (più scuro quello in basso). In tutte le maglie si trova sul colletto sul lato esterno, la scritta Play to be Different, concetto di unicità e diversità. Sul lato interno del colletto, 13 gigli, un tributo al dodicesimo uomo (tifoseria) e alla memoria del capitano Davide Astori.

Infine la terza maglia, presentata il 29 agosto, nel 96° compleanno della Fiorentina, che rende omaggio ad un luogo simbolo di Firenze, la “Sala dei Gigli” di Palazzo Vecchio ( caratterizzata da soffitto e pareti di colore azzurro con gigli dorati ). Il colore appunto è blu notte con bordi alla base della maglia e alle maniche di colore oro, nel tessuto in chiaro scuro il logo del giglio. Dalla 1926 sulla maglia viola della Fiorentina il simbolo della città, il giglio (diverso da quello che la identifica rosso con gli stami), anche se nel corso degli anni rinnovato e trasformato, testimonianza di un legame inscindibile tra squadra e Firenze.

Di seguito la storia, che oggi compie 93 anni.

Autore

Patrizia Iannicelli

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