Un’esperienza di viaggio unica, tra enogastronomia, arte, cultura all’insegna del turismo slow a bordo di un treno storico, che attraversa il cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo alla scoperta delle terre che Dante Alighieri visitò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna. Un percorso incantevole che coniuga celebri città d’arte e borghi medievali completamente immersi nella natura.
Ma anche un viaggio nel gusto, alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche che si possono trovare lungo il passaggio del Treno di Dante (www.iltrenodidante.it), pronto a ripartire in questa estate 2022 i sabati e le domeniche fino al 10 luglio e dal 27 agosto al 30 ottobre (escluso il 10 settembre), con una corsa straordinaria martedì 1° novembre.
Centotrentasei chilometri (da Firenze a Ravenna) a bordo di un treno detto Centoporte, messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane, che viaggia sulla linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, si presenta con tre ambienti: uno aperto per la classe standard (all’epoca terza classe), con i caratteristici interni di legno, la prima e la seconda classe con i divani imbottiti e dettagli Liberty, per complessivi 230 posti a cui si aggiungono il vagone postale e la motrice storica.
Oggi di treni con queste caratteristiche ne rimangono solo pochi esemplari in Italia e sono considerati dei veri e propri gioielli nella storia del trasporto passeggeri, venendo concessi al pubblico solo per occasioni speciali come questa.
Il treno parte da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265 e prosegue verso Vaglia, il primo comune del Mugello (Fi), per poi raggiungere la prima fermata di Borgo San Lorenzo (Fi). Il treno poi riparte verso Ronta (Fi), Scarperia e San Piero a Sieve (Fi) per continuare sulle colline di Vicchio che ha dato i natali a Giotto e Beato Angelico.
Oltrepassato Crespino del Lamone (Fi), borgo noto per la qualità dell’acqua e le fontane, il treno prosegue e sosta a Marradi (Fi), la cittadina appenninica dove nacque il poeta Dino Campana. Tappa successiva a Brisighella (Ra), patria del nobile Olio Extra Vergine d’Oliva Brisighella Dop e del Carciofo Moretto, piccolo e rustico, mai modificato geneticamente e che cresce solo qui: nei versanti più esposti al sole dei calanchi gessosi.
Si arriva a Faenza (Ra), famosa in tutto il mondo per la ceramica artistica ed infine Ravenna, la città in cui il Sommo Poeta completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita fino alla morte nel 1321. Qui si erge la Tomba del poeta vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa dedicati al Poeta.
Nelle giornate di domenica (3 luglio, 10 luglio, 28 agosto, 4 settembre, 11 settembre, 18 settembre, 25 settembre, 2 ottobre, 9 ottobre, 16 ottobre, 23 ottobre, 30 ottobre, 1 novembre) il Treno di Dante parte da Firenze alle ore 8:50 per giungere a Ravenna in mattinata (ore 11:57) dove rimarrà in sosta in stazione sino alla ripartenza, prevista per le ore 17:54. Quattro le fermate intermedie: Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella e Faenza, tutti luoghi che hanno segnato la vita di Dante.
Nelle giornate di sabato, invece, si può scegliere la nuova formula crociera. In questo caso vi sono tre soste tecniche e la sosta prolungata (1 ora e 30) a Brisighella (2 luglio, 27 agosto, 24 settembre, 8 ottobre, 22 ottobre) o Faenza (9 luglio, 3 settembre, 17 settembre, 1 ottobre, 15 ottobre, 29 ottobre).
Il servizio sul Treno di Dante è, inoltre, personalizzato e di alta qualità: su ogni vettura è presente un’assistente di viaggio che si occupa di accompagnare i viaggiatori nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri, che più ne influenzarono l’esistenza e l’opera.
I biglietti per il Treno di Dante sono in vendita sul sito www.iltrenodidante.it. Prezzi: singola tratta 38,00 €; andata e ritorno 56,00 € (sconti per i bambini e gratuità fino a 4 anni). Sul sito sono in vendita anche molti pacchetti turistici a completamento del viaggio. Per informazioni: info@iltrenodidante.it.
Il Treno di Dante è un progetto del 2021 voluto per i 700 anni della morte di Alighieri dalla Regione Emilia-Romagna e sviluppato da Apt Servizi Emilia-Romagna con Toscana Promozione Turistica. Organizzazione: Il Treno di Dante Srl.
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