(Dal nostro inviato) – Dopo la sconfitta nella Supercoppa contro la Juve, le ragazze viola tornano in campo nell’undicesima giornata di campionato, tra le mura di casa , allo stadio Gino Bozzi contro la neo promossa San Marino Academy.
Situazione di emergenza per le padrone di casa, dopo le assenze pesanti di alcune titolari e del mister Cincotta per Covid, degli infortuni di Mascarello (la centrocampista costretta all’operazione, ndr), di Arnth e Neto, del trasferimento definitivo di Tatiana Bonetti all’Atletico Madrid.
In panchina data l’indisponibilità di mister Cincotta, il vice Nicola Melani. Si parte con il modulo del 4-3-3, Ohrstrom (cap.) tra i pali, Thogersen, Quinn, Cordia, Middag, Adami, Vigilucci, Clelland, Baldi, Monnecchi, Sabatino.
La gara inizia con qualche minuto di ritardo per problemi ad una porta, per un buco nella rete. Poche azioni nella prima fase di gioco, passaggi sbagliati da entrambe le squadre, i portieri restano a guardare. Le viola cercano di costruire, la difesa delle avversarie non lascia spazi, e si propongono in contropiede.
Alla mezz’ora occasione del San Marino con Baldini ma il pallone è all’esterno della rete, immediata la risposta delle viola con Monnecchi, parata dal portiere Salvi che con un rinvio favorisce Baldi, l’attaccante viola viene bloccata dalla difesa avversaria. Dopo due minuti di recupero si va all’intervallo con il risultato che evidenzia una gara equilibrata e con poche occasioni di rilievo.
Nella seconda frazione di gioco, prima sostituzione e cambio di modulo, entra Tortelli per Clelland, si passa al 3-4-3. La Fiorentina più attiva si porta in area, la gara è piacevole con ribaltamenti di fronte. Al sessantatreesimo, ancora due cambi entrano Kim al posto di Monnecchi e Zanoli per Cordia. Due minuti dopo sono le ospiti ad avere la prima palla goal, Barbieri passa un pallone a Baldini che con un gran tiro dalla distanza si ferma sulla traversa.
Scampato pericolo, dal rinvio si pareggiano i legni con un destro di Adami che si ferma ancora sulla traversa, il pallone resta in campo, da un rimpallo il pallone arriva a Middag che con il destro ad incrociare realizza il vantaggio. Primo goal per la centrocampista olandese in maglia viola.
Mentre la gara per le viola sembra in discesa, un contatto in area di Zanoli fuori tempo su Baldini, porta l’arbitro ad indicare il dischetto del rigore. Si porta sugli undici metri Barbieri che riporta il risultato in parità, l’attaccante del San Marino alla sesta rete in campionato. Nelle fasi finali con le due squadre stanche, sono poche le occasioni. Mentre le ospiti, incitate e spronate a non indietreggiare nella propria area dal mister in panchina Alain Conte non si arrendono, la gara si accende nei minuti finali.
All’ottantaseiesimo arriva il gran gol di Sara Baldi, l ‘attaccante riceve dalla sinistra e con un gran tiro sotto l’incrocio dei pali riporta in vantaggio le ragazze viola. L’ex Verona classe 2000 al suo primo goal in campionato, una delle migliori della gara. Nei quattro minuti di recupero le ospiti provano il tutto per tutto, ma il successo della Fiorentina viene suggellato da un gol strepitoso della bomber Daniela Sabatino che con un gran destro a giro chiude la gara.
Un vittoria importante per le ragazze viola ottenuta con carattere e orgoglio, anche se l’avversario di turno (terzultimo in classifica), si arrende solo nel finale. Primo tempo equilibrato, molto meglio le viola nella ripresa anche per il cambio modulo, il portiere non è stato mai impegnato, la difesa attenta, a parte l’errore ingenuo della Zanoli sul rigore, il centrocampo compatto e con poche sbavature, il reparto offensivo ha saputo colpire e determinare il successo, sia con una prestazione di livello della giovane Baldi sia con la bomber Sabatino che anche se in tutta la gara ha avuto poche occasioni, sfrutta al meglio i palloni che le arrivano. Nove goal stagionali, numeri che parlano da soli.
La Fiorentina con i tre punti si porta al quinto posto in classifica, a 17 punti e affianca l’Empoli, una stagione che fin dall’inizio ha avuto difficoltà e complicazioni (fino a decimare la squadra titolare), ma affrontata con spirito di squadra che ha fatto superare i diversi ostacoli. Per questo campionato sarà difficile competere per le prime posizioni, (Juve campione d’inverno con 33 punti, il Milan a 30, ndr), ma le ragazze sono ancora in lizza per la Coppa Italia nella doppia sfida dei quarti contro l’Inter (fine gennaio metà febbraio) e l’unica rappresentante italiana agli ottavi di Champions. In attesa di poter recuperare qualche giocatrice, la Fiorentina ha tutte le carte in regole per dimostrare il valore della squadra che ha saputo conquistare un prestigioso palmares in questi anni.
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